Giuseppe Bargilli fu un autore figlinese vissuto nella seconda metà dell’800. L’autrice spiega come Bargilli nelle sue opere (riportate in un’appendice conclusiva al saggio) e nel Libro del Perdono in particolare, prenda spunto da Dante e dalle tematiche da lui affrontate al fine di offrire una rielaborazione della Commedia stessa attraverso nuovi personaggi ed ambientazioni tipicamente valdarnesi.