Il Verrocchio in Valdarno. Nuove scoperte sulle campane di Montescalari
Conferenza in streaming sabato 5 Dicembre 2020, ore 17:30, canali social
“Nel 2019 si celebrava il cinquecentesimo anniversario della morte di Leonardo da Vinci che fu, fa le altre cose, il più celebre allievo del Verrocchio.
A quest’ultimo, e non all’allievo, Firenze dedicava l’esposizione a Palazzo Strozzi e del Museo Nazionale del Bargello che si delineava come uno dei più importanti a livello internazionale nell’ambito delle celebrazioni leonardiane.
E così è stato, in effetti. Una mostra di alta qualità, contenuta nelle dimensioni, sobria nell’allestimento dove spiccava l’equilibrata distribuzione scultura-pittura e le integrazioni offerte dai disegni.
La figura del Verrocchio, al secolo Andrea di Michele di Francesco di Cione (Firenze 1435 – Venezia 1488), è stata così risarcita essendo stata resa giustizia a quel ruolo di primo piano che l’artista ebbe nella fucina artistica della Firenze del secondo Quattrocento.
La mostra ha rivalutato il grande ruolo che egli ebbe come maestro di artisti diversissimi tra loro in una bottega che allora era il centro del mondo; artista sommo, maestro di tutti i grandi maestri, alla fonte di Raffaello e Michelangelo perchè maestro di Pietro Perugino e Domenico Ghirlandaio; artista ponte, in grado di unire due mondi diversi: il mondo eroico del rinascimento donatelliano e il mondo della maniera moderna di Leonardo da Vinci, Raffaello, Michelangelo.”
(Tratto dall’articolo di Lucia Bencistà “Due campane del Verrocchio per Montescalari e una proposta per la Piagnona in San Marco” in Memorie Valdarnesi, Serie IX, 2020, Fascicolo X, Montevarchi, Accademia Valdarnese del Poggio, 2020, pp. 131-148)
Partendo dalla mostra che è stata dedicata al maestro di Leonardo da Vinci nel 2019 a Palazzo Strozzi e al Museo del Bargello, la relatrice Lucia Bencistà vuole portare l’attenzione su un aspetto meno noto dell’attività del Verrocchio, quella di fonditore di campane, e presentare così alcune novità legate alle campane che l’artista realizzò per la Badia di Montescalari e non solo…
È possibile seguire l’evento in diretta streaming collegandosi alla Pagina Facebook del Museo Paleontologico o al canale YouTube.
